Aggredito il diritto al lavoro
Aggredito il diritto allo sciopero.
Aggredito il diritto a manifestare per i propri diritti con manganellate e idranti a persone che pregavano con il Rosario in mano.
Aggredito il diritto a sedersi su una panchina, con un tavolino in piazza…. dicono per proteggere i beni architettonici della piazza.
Ma è stata la paura dell’uomo con il tavolino… paura di chi crede ed è rimasto umano!
Allontanata gente pacifica perché dichiarata violenta Interdetto ogni contatto umano perché dichiarato a rischio… notare questo voler minare a tutti i costi l’umanità…
Discriminati gli individui sulla base di un lasciapassare che è funzionale al controllo sociale… una illusione di libertà funzionale a sopprimere la libertà.
Chi ha smesso di pensare, tornerà mai a farlo?
Oppure sono stati sopraffatti irrimediabilmente dalla potenza di fuoco della manipolazione, complice il mainstream di sistema?
Quale forza ondulatoria, oltre che sussultoria, sta portando questo paese alla deriva?
Questa vergognosa incentivazione dell’odio rappresenta forse un atto di amore alla base di un paese democratico e civile?
La vita è basata su principi e valori. Etica ed rispetto. Cerchiamo di focalizzarci sull’essere… perché è questo che caratterizza l’umanità.
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