L’umidità fa scorrere, amalgama, tiene insieme. Una carenza di umidità crea secchezza e quindi rigidità, mancanza di fertilità (si pensi ad una terra arida).
Troppa umidità, d’altro canto, non va bene in quanto fa marcire. Pensiamo ad un terreno paludoso.
Ecco che sarebbe bene parlare di EQUILIBRIO. L’umidità serve, ma è bene che venga drenata e non ristagni.
L’umidità è acqua pesante: ha una caratteristica molto YIN (pensante e che va verso il basso).
Quello che noi beviamo (anche attraverso il cibo) viene trasformato in liquidi organici. Può però capitare che si crei squilibrio e questi liquidi non vengano trasportati o eliminati: è l’umidità endogena.
Si ha eccesso di umidità che diventa lavoro per Milza, rischiando di indebolirla.
Ricordiamo che squilibri di milza derivano anche da troppi pensieri che ci appesantiscono (Umidità nella Milza). Ma la terra può essere anche arida e desolata: probabilmente è il fuoco di Stomaco che brucia e inaridisce.
I RISCHI DELL’OSSESSIONE
Ecco perché bene non usare la parola ELIMINARE, che crea di per sé ossessione, quindi rigidità!
La riflessione della milza è bene che sia agita, fornendoci uno strumento per muoverci e trasformarci.
TI VA DI AIUTARMI A SOSTENERE QUESTO SITO?
Se acquisti ingredienti o libri o altro sul sito Macrolibrarsi, puoi inserie il codice partner 5496 (fase 4 del carrello), ricambiando la condivisione delle informazioni divulgate sul sito. In questo modo, puoi aiutarmi a sostenere le spese del blog.
GRAZIE!
HAI BISOGNO DI UNA CONSULENZA NUTRIZIONALE PERSONALIZZATA?
Puoi richiederla a questo link .