Quando sono raffreddato, il mio rimedio è una cipolla arrostita e ancora calda da mangiare prima di andare a letto.
George Washington
Conosciuta sin dai tempi dell’antica Babilonia, le si sono state riconosciute proprietà medicinali.
Ha proprietà diuretiche e favorisce la peristalsi intestinale.
Ha effetto ipoglicemizzante: contiene una sostanza (la glucochinina) che riduce il tasso glicemico. Utile in caso di diabete e obesità.
E’ ricca di quercetina, una sostanza anti-infiammatoria utile alla salute, in particolare le cipolle rosse, che andrebbero accuratamente yanghizzate (“appassite” soffriggendole a lungo in poco olio) per eliminare i composti solforati volatili.
Aiuta a prevenire i tumori: contiene sostanze che inibiscono la formazione di nitrosamine cancerogene che si possono formare negli alimenti.
E pensare che durante il Rinascimento, secondo la grande catena dell’essere, i bulbi sotterranei (aglio, cipolla, ecc) erano considerati cibo poco nobile per l’essere umano.
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