Prendo un sedano rapa dal banco delle verdure e una signora mi chiede cosa sia…
“È il sedano rapa“, rispondo, “molto buono anche preparato a mo’ di cotoletta o come spezzatino con cipolla e carota“.
Mi chiede se sia buono in succo… e comincia ad elogiare le virtù degli estratti…
Facciamo attenzione agli estratti, specie se di frutta (ancora di più se zuccherina)!!!! .
Il rischio è di mangiare più frutti di quelli che mangeremmo normalmente: se li assumiamo con la fibra e li mastichiamo ci saziano, mentre la roba liquida non sazia.
Il rischio è di mangiare più frutti di quelli che mangeremmo normalmente: se li assumiamo con la fibra e li mastichiamo ci saziano, mentre la roba liquida non sazia.
Potremmo ingerire un eccesso di zuccheri (nella fattispecie fruttosio) che non piace né al nostro fegato e tanto meno al nostro pancreas (visto che il rischio è un fegato grasso, resistenza insulinica). E che potrebbe favorire il picco glicemico.
Oltretutto, sarebbe bene non esagerare con gli antiossidanti…
Preferiamo l’integrità, conservando la fibra e … soprattutto mastichiamo… che fa tanto bene al nostro intestino e alla nostra anima.
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