L’Epigenetica ci dice la genetica non è il nostro destino. Possiamo scegliere.
EPIGENETICA è una moderna branca della GENETICA che si occupa di studiare tutte le modificazioni che variano l’espressione genica, pur lasciando inalterata la sequenza del DNA.
Vi sono diversi meccanismi di regolazione dell’espressione dei geni. Il più studiato è la metilazione del DNA.
In sostanza, laddove vi siano elevati livelli di metilazione del DNA (iper-metilazione) l’espressione dei geni viene repressa.
Gli orologi epigenetici
I ricercatori hanno voluto studiare dei predittori dell’invecchiamento, in grado di stimare l’età biologica ed il rischio di mortalità. Uno di questi predittori è l’orologio epigenetico, basati sull’analisi dei livelli di metilazione del DNA.
La metilazione del DNA cambia in funzione dell’età: ciò è confermato da studi su gemelli monozigoti, che, pur avendo identiche sequenze di DNA, invecchiano diversamente in relazione all’ambiente.
Gli orologi epigenetici prendono in considerazione la differenza osservata tra l’età biologica (legata alla metilazione del DNA) e l’età cronologica (gli anni di vita).
Se l’età biologica risulta superiore all’età cronologica, presumibilmente, si sta invecchiando più velocemente.
La figura rappresenta uno schema dell’orologio epigenetico durante la vita umana [1].
👉 Sono positivamente associati all’accelerazione dell’età epigenetica fattori quali sesso maschile, il consumo di alcol, abitudine tabagica.
👉 Di contro, una dieta salutare ed una moderata attività fisica sono associati ad una decelerazione dell’età epigenetica.
Senescenza cellulare
Alla base di numerose malattie legate all’invecchiamento vi è la senescenza cellulare, che determina una riduzione dell’health span (longevità in salute). La prima descrizione di tale fenomeno risale al 1961, a cura di Hayflick e Moorhead.
Con l’età, si accumulano, nei tessuti, cellule caratterizzate da arresto del ciclo replicativo. Sono dette CELLULE SENESCENTI.
Queste cellule, attraverso il loro secretoma (fattori SASP), sono in grado di favorire uno stato infiammatorio sistemico.
Tant’è che si parla di INFLAMMAGING, ovvero inflammation più aging, con effetti a livello del sistema immunitario, sistema cardiovascolare e sistema nervoso.
Un indicatore molto importante dell’invecchiamento biologico è l’infiammazione che aumenta il rischio di morbilità e di mortalità (biomarcatori infiammazione: IL-6 e la Proteina C-Reattiva).
Gli orologi epigenetici sono validi predittori?
L’eccezione alla regola degli orologi epigenetici è rappresentata dai Centenari dell’Ogliastra:
👉 la maggiore prevalenza di centenari si registra tra soggetti di sesso maschile
👉 gli uomini (nonostante la loro longevità) presentano una maggiore età biologica rispetto alle donne. Quasi un paradosso.
👉 Mentre, gli uomini presentano livelli più bassi di IL-6 rispetto all’altro sesso.
Di fatto, un invecchiamento in salute osservato negli anziani (in particolare nei soggetti centenari) è associato a bassi livelli di infiammazione.
Oggigiorno c’è molta speculazione su genetica ed epigenetica. Spesso vi vogliono vendere test (non sempre affidabili).
Eppure, se vogliamo ridurre l’accelerazione epigenetica basterebbe fare delle scelte, migliorando il nostro stile di vita.
Del resto, l’epigenetica è legata alle nostre scelte.
[1] Duan, R., Fu, Q., Sun, Y., & Li, Q. (2022). Epigenetic clock: A promising biomarker and practical tool in aging. Ageing research reviews, 81, 101743.
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