Se scrivono MARMELLATA SENZA ZUCCHERO, il più delle volte è una presa in giro. Sovente gli zuccheri aggiunti ci sono eccome!
Per una maggiore consapevolezza e per non farsi prendere in giro, abbiamo l’opportunità di LEGGERE LE ETICHETTE.
Se c’è scritto SUCCO DI MELA o SUCCO DI UVA: sono succhi di frutta, quindi con ZUCCHERI LIBERI (aggiunti).
Ricordiamo che la RIGONI era stata sanzionata per pubblicità ingannevole. Infatti vi era stato, sulle sue marmellate (si veda foto), un uso non veritiero del claim «senza zuccheri aggiunti». E non era affatto vero in queanto presente succo di mela concentrato (sostanza dolcificante equivalente agli zuccheri aggiunti, contenente sempre zuccheri liberi).
Sempre Rigoni era stata sanzionata per l’uso dello slogan «a basso indice glicemico»: è stato individuato come il tentativo di attribuire al prodotto le caratteristiche di alimento a ridotto contenuto zuccherino, quando, in realtà, la quantità di zuccheri contenuta era notevole.
La pubblicità è l’anima del commercio. Non sempre della lealtà.
Approfondimenti nel mio libro “Questa non me la mangio” edito Terra Nuova Edizioni
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