L’acido ossalico è un fattore antinutrizionale presente in numerosi alimenti. È definito antinutrizionale in quanto si combina con minerali (in particolare ferro e calcio) e ne riduce l’assorbimento a livello intestinale.
Questo è un problema in particolare in caso di osteoporosi e anemia sideropenica (parleremo dei vari tipi di anemia. Sideropenica vuol dire da carenza di ferro).
Inoltre, se ingerito e in eccesso, può favorire la formazione di calcoli renali. Infatti, nel nostro organismo, l’acido ossalico si combina con minerali, in particolare il calcio, formando ossalato di calcio (formula chimica CaC204) che può precipitare sotto forma di cristalli e ad accumularsi nelle vie urinarie: ed ecco i calcoli renali.
Cosa possiamo fare per ridurre la formazione di calcoli renali da ossalato di calcio?
- Bene fare attenzione ai cibi ricchi di acido ossalico (limitarli): bietole, spinaci, barbabietole, cacao in polvere
- Se consumati, laddove si uniscano a una fonte di calcio (sesamo, mandorle, acqua dura, cavolo, ecc) si formerebbe ossalato di calcio che ne ridurrebbe l’assorbimento.
- Ecco perché è bene bere acqua calcarea: riduce l’assorbimento di acido ossalico e quindi la formazione di calcoli renali… esattamente il contrario di ciò che vi viene detto… ovvero talvolta ciò che vi viene detto si basa su credenze popolari piuttosto che su evidenze scientifiche… come lo zucchero che fa bene al cervello. In entrambi gli casi dietro ci potrebbe essere il marketing: per vendervi bevande zuccherate e prodotti industriali oppure per vendervi acqua in bottiglia (sovente di plastica… tanto per inquinare di più il pianeta e poi lamentarsi della presenza di micro plastiche).
- Verificherei i livelli di paratormone nel sangue. Se alto, sottrae il calcio dalle ossa e questo calcio potrebbe favorire la formazione di calcoli renali oltre che calcificazione dei tessuti molli (il che può aumentare il rischio cardiovascolare),
Sarebbe utile integrare la vitamina K2 che trasferisce il calcio alle ossa.
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“Questa non me la mangio” edito Terra Nuova Edizioni.
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