Visita e Consulenza nutrizionale

Visita nutrizionale

È una visita nutrizionale personalizzata sia per soggetti sani sia per chi è affetto da patologie, quali, ad esempio,

Le spese sostenute per le visite nutrizionali, con rilascio di diete alimentari personalizzate, sono spese sanitarie che danno diritto alla detrazione Irpef del 19%, per la parte che eccede la franchigia di 129,11 euro.
Ai fini della detrazione è necessario che il pagamaneto sia tracciato (con bonifico ad esempio).
Non è necessaria la prescrizione medica.
Categoria: Product ID: 23739

Descrizione

In cosa consiste una Visita Nutrizionale?

È una visita nutrizionale personalizzata sia per soggetti sani sia per chi è affetto da patologie, quali, ad esempio,

  • malattie oncologiche
  • obesità,
  • ipercolesterolemia,
  • diabete,
  • steatosi epatica (non alcolica),
  • osteoporosi,
  • celiachia
  • disbiosi intestinale e altro.
Viene realizzata tramite video chiamata (WhatsApp) oppure (laddove concordato l’appuntamento) in presenza (a Milano o altre città previste per la visita).
Consente di
  • esaminare le abitudini alimentari del paziente e la sua storia clinica
  • analizzare i suoi fabbisogni nutrizionali al fine di modificare la sua dieta o pianificare una dieta personalizzata.

In caso di necessità, si potrebbe pensare di definire una terapia nutrizionale chetogenica (ovviamente non iperproteica: un eccesso di proteine può oltretutto compromettere la chetosi).

Quanto dura?
Il corso dura circa un’ora

E’ per tutti?
Solo per chi è disposto a cambiare.

Prerequisiti
Questo incontro richiede una “predisposizione” a prendersi cura di sé, ad affrontare un cambiamento, ad assumersi la responsabilità della propria salute.

Cosa fare per acquistare una visita o una consulenza nutrizionale?

ATTENZIONE! Il percorso è acquistabile SOLO da chi è in possesso di un CODICE FISCALE valido in ITALIA
Per acquistare questo percorso

  1. Effettua un bonifico così come descritto di seguito
    IBAN IT68L0305801604100572520007
    INTESTATARIO: Silvia Petruzzelli    

    => CAUSALE: Visita nutrizionale [cognome]

    Contributo Luogo
    152,00€ Milano (e Bologna). Previo appuntamento
    142,00€ Barga. Previo appuntamento
    168,00€ Treviso. Previo appuntamento
    168,00€ Bari. Previo appuntamento
    152,00€ Roma. Previo appuntamento

    => CAUSALE: Consulenza nutrizionale [cognome]

    Contributo Luogo
    132,00€ WhatsApp o Meet

    Per le visite nutrizionali su Milano, Treviso, Roma, il bonifico deve essere effettuato entro 2 giorni lavorativi dalla data di ricezione della mail di conferma dell’appuntamneto. In caso di mancata ricezione del bonifico, l’appuntamento sarà cancellato.
    Qualora, per motivi di causa maggiore, si fosse impossibilitati a presentarsi all’appuntamento, dopo averne dato comunicazione entro 24 ore (dalla data concordata), lo stesso sarà ripianificato per altra data prevista nella città di pertinenza, oppure, laddove non previsto in presenza, sarà pianificato in modalità online (valuando eventuali riduzioni di costo per la visita di controllo).

  2. IMPORTANTE: all’atto del bonifico mi inviate, a mezzo mail, il vostro CODICE FISCALE e INDIRIZZO DI RESIDENZA, numero di telefono.
  3. Prepara un diario alimentare (riportando, per almeno 5 giorni, di volta in volta quello che bevi e quello che mangi con i vari ingredienti): questo aiuterà a comprendere le tue abitudini. Il diario deve essere riportato in un file word (o di testo) e deve incluedere anche alcuni pasti nei giorni festivi.
    Non saranno accettati diari in formato pdf o allegato come immagine (ad esempio foto dei pasti o foto di uno scritto cartaceo).
    ATTENZIONE! QUESTO DIARIO E’ FONDAMENTALE PER IL PERCORSO, che parte dalla consapevolezza di quello che ingeriamo e beviamo e la capacità di essere presenti nel qui ed ora. In assenza di questo diario non sarà possibile effettuare la consulenza on line.
  4. Compila il Questionario alimentare
  5. Compila il modulo di Conferimento incarico e consenso al trattamento dei dati personali
  6. Inviami i risultati delle seguenti analisi ematiche (RECENTI): glicemia a digiuno, insulinemia, emoglobina glicata, LDL, HDL, Trigliceridi, TSH, Vitamina D, Paratormone, Folati, vitamina B12, Omocisteina (eventualmente Cisteina), Proteina C Reattiva, sideremia, ferrintina, magnesio, cromo (eventualmente anche selenio, zinco, rame).
    Sarebbe interessante valutare anche d-ROMs, ovvero la quantità di radicali liberi presenti nel sangue.
    In caso di LDL alte, valutare oxLDL (LDL ossidate)
    Le analisi devono essere allegate in modo tale che siano facilmente distinguibil dal resto del materiale.
  7. Invia una (unica) mail allegando
  • diario, questionario alimentare, modulo di conferimento incarico e consenso al trattamento dei dati personali compilato e sottoscritto. 
  • Il risultato delle analisi indicate al punto 5.
    Queste informazioni mi permettono di poter fare una valutazione più efficiente.
  • indica PESO, ALTEZZA, data e luogo di nascita,
  • Qualora ci fossere ALLERGIE alimentari, è necessario che vengano riportate ESPLICITAMENTE nella mail, allegando il referto dell’allergologo.
  • MAIL INCOMPLETE NON SARANNO PRESE IN CARICO

IMPORTANTE: le informazioni devono essere inviate esclusivamente alla mail indicata. La mail monitorata per queste consulenze è quella indicata. Inviando i dati ad altri indirizzi di posta elettronica si rischia che vengano persi.

Non vengono presi in carico soggetti affetti da Disturbo del Comportamento Alimentare, che necessitano di essere seguiti da un team multidiciplinare.

Non è necessaria la prescrizione medica.

Detrazione spese
Le spese sostenute per visite nutrizionali, con rilascio di diete alimentari personalizzate, sono spese sanitarie che danno diritto alla detrazione Irpef del 19%, senza necessità di prescrizione medica. Ai fini della detrazione è necessario che il pagamaneto sia tracciato (con bonifico ad esempio).

Dott.ssa Silvia Petruzzelli
Biologo Nutrizionista (iscrizione all’albo n. AA_100295)
Laurea magistrale in Scienze della nutrizione umana (cum laude).
Perfezionata in genetica 🧬, epigenetica, medicina funzionale.
Tecnologo alimentare.
Si occupa di food coaching e di nutrizione su base mediterranea.
Dieta antinfiammatoria e dieta chetogenica (non iperproteica e non con bustine, ma con cibo vero).

Organizza incontri finalizzati all’insegnamento di una nutrizione corretta ed equilibrata e della lettura delle etichette.

Appuntamento

Dopo aver inviato via mail le suddette informazioni, per la consulenza nutrizionale fisseremo un appuntamento (su WhatsApp) per intraprendere questo percorso.
Per la visita è in presenza, l’appuntamento deve essere già stato concordato.

Piano alimentare

L’obiettivo della consulenza è quello di fare educazione alimentare.

Entro 15-20 giorni dopo la consulenza viene inviato un piano alimentare, che comprende

  • Uno schema di menù, comprensivo di colazione pranzo e cena per una settimana, secondo le linee guida del Piatto sano di Harvard.
  • Ricette
  • Suggerimenti per migliorare il proprio stato di salute, in riferimento alle patologie segnalate

Quali figure possono rilasciare piani alimentari?

Le uniche figure professionali autorizzate legalmente in Italia a redigere piani alimentari in autonomia sono il Medico dietologo  e il Biologo Nutrizionista iscritto alla sez. A dell’Ordine. Il Dietista elabora piani alimentari a seguito prescrizione medica.

Il Biologo Nutrizionista può consigliare l’utilizzo di integratori alimentari. Non può fare diagnosi medica né può prescrivere farmaci ed esami diagnostici (di competenza del medico).

Chi non può rilasciare piani alimentari?

Non sono professionisti della nutrizione le seguenti categorie: farmacista (consiglia integratori ma non può prescrivere diete), tecnologo alimentare (solo educazione alimentare non personalizzata), personal trainer, istruttore laureato in scienze motorie, fisioterapista, infermiere, naturopata, estetista, parrucchiere, chimico, fisico, venditori di prodotti o integratori “dimagranti”. Analogamente, coach nutrizionali, “terapisti alimentari”.

La figura del biologo nutrizionista in Italia

  •  Sono oggetto della professione di Biologo le attività di “valutazione dei bisogni nutritivi ed energetici dell’uomo”. Legge n. 396 del 24.5.1967, art. 3
  • “Il Biologo elabora e determina diete nei confronti sia di soggetti sani, sia di soggetti cui è stata diagnosticata una patologia” (Parere del Cons. Sup. Sanità del 12/04/2011)
  • “Il biologo può autonomamente elaborare profili nutrizionali al fine di proporre alla persona che ne fa richiesta un miglioramento del proprio ‘benessere’, quale orientamento nutrizionale finalizzato al miglioramento della salute. In tale ambito può suggerire o consigliare integratori alimentari, stabilendone o indicandone anche le
    modalità di assunzione” (Parere del Cons. Sup. Sanità del 12/04/2011)

L’iscrizione all’Ordine dei Biologi (sezione A), previo superamento dell’esame di abilitazione, è condizione necessaria per poter esercitare la professione di Biologo Nutrizionista.

 

 


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GRAZIE!


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Puoi richiederla a questo link .

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