Scusate ma questa storia della farina di grilli sta diventando ridicola.
Addirittura abbiamo uscite del tipo “ce la vogliono imporre” quando di fatto basterebbe leggere le etichette (visto che oltretutto è anche un ALLERGENE e deve essere segnalato perché la sua presenza può essere pericolosa per i soggetti allergici).
Che poi, gli stessi che si lamentano degli insetti mi chiedo quanta attenzione pongano alla lettura delle etichette.
Ci sono ingredienti ben peggiori, come ad esempio sciroppo di glucosio e fruttosio, tra le principali cause di obesità, diabete (t2), steatosi epatica non alcolica… aumentato rischio di infarto (malattie cardiovascolari).
E l’infarto è tra le principali cause di morte.
Abbiamo poi i vari blogger e pagine che speculano su questa farina di insetti, facendo leva “sull’inconscio collettivo”…
Ma vi stanno solo distogliendo dal problema reale. Oggi si mangia “merxa”…. e ce la meniamo con questa farina di grilli.
Suvvia… un po’ di realismo.
La consapevolezza passa soprattutto dalla lettura delle etichette… cosa che, da quanto posso osservare, la maggior parte delle persone non ha mai fatto…
Dunque, come dice il caro POLLAN,
leggiamo le etichette e se ci sono ingredienti che la nonna (ora bisnonna) non conosce, non compriamo!
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