Sapevate che l’Italia è tra i paese più longevi?
Attenzione però… Longevi si, ma a che prezzo?
Perché se da una parte è aumentata l’aspettativa di vita (si vive più a lungo), dall’altra si è ridotta l’aspettativa di vita sana (quindi si vive di più, ma MALATI).
Secondo i dati osservati,
- Un anziano su tre non è autosufficiente
- Meno morti per tumori e malattie croniche Si muore meno per tumori e malattie croniche, ma solo dove si fa prevenzione. Sapete cosa è la prevenzione? E’ quella che si fa a tavola, e attraverso uno stile di vita sano. Da non confondere quindi con la diagnosi precoce! In tal caso non si previene nulla
- Aumenta il consumo di antidepressivi. Triste vero? Ricordiamo che la nostra felicità dipende principalmente dalla salute del nostro intestino (dove viene prodotta buona parte della serotonina, l’ormone della felicità appunto). E oggigiorno gran parte delle persone hanno un intestino non molto felice. A causa di ciò che si mangia
- E’ in crescita a percentuale di persone obese. In compenso anche di chi fa sport. Ma fare sport non è sufficiente. Qui torniamo al punto 2. Prevenzione: movimento e cibo.
- Maggiore consumo di alcool, stabile quello delle sigarette
Ora, si potrebbe fare qualcosa per cambiare questi dati.
Che dite se cominciassimo ad assumerci la responsabilità della nostra salute?
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