La vitamina D interviene nel metabolismo del calcio e del fosfato e nell’omeostasi ossea.
Studi sperimentali hanno dimostrato che l’1,25-diidrossivitamina D (calcitriolo) genera attività immunologiche sul sistema immunitario innato e adattativo e sulla stabilità della membrana endoteliale.
Bassi livelli sierici di 25-idrossivitamina D (la forma prevalentemente circolnate di vitamina D e che viene dosata a livello ematico) sono associati a un aumentato rischio di sviluppare malattie autoimmun come psoriasi, diabete di tipo 1, sclerosi multipla e altre.
Non è ancora del tutto noto quale livello sierico di 25(OH)D sia necessario. La raccomandazione attuale è di aumentare l’assunzione di vitamina D e di esporsi alla luce solare in modo da avere un livello sierico di 25(OH)D pari a 30 ng/mL (75 nmol/L) e, meglio, a 40-60 ng/mL (100-150 nmol/L) per ottenere i benefici ottimali della vitamina D per la salute.
Fonte
Sîrbe C, Rednic S, Grama A, Pop TL. An Update on the Effects of Vitamin D on the Immune System and Autoimmune Diseases. Int J Mol Sci. 2022;23(17):9784. Published 2022 Aug 29. doi:10.3390/ijms23179784
TI VA DI AIUTARMI A SOSTENERE QUESTO SITO?
Se acquisti ingredienti o libri o altro sul sito Macrolibrarsi, puoi inserie il codice partner 5496 (fase 4 del carrello), ricambiando la condivisione delle informazioni divulgate sul sito. In questo modo, puoi aiutarmi a sostenere le spese del blog.
GRAZIE!
HAI BISOGNO DI UNA CONSULENZA NUTRIZIONALE PERSONALIZZATA?
Puoi richiederla a questo link .