Il glucosio è un carboidrato, fonte principale di energia per le nostre cellule, in particolare quelle cerebrali. Senza glucosio ematico si muore.
Ciò che è fondamentale è che i livelli di glucosio nel sangue non subiscano picchi repentini: iperglicemia e conseguente ipoglicemia reattiva (che porta a sofferenza encefalica).
Glicemia troppo alta vuol dire anche iper insulinemia. L’insulina è un fattore di crescita. Anche un eccesso di proteine (in particolare amminoacidi a catena ramificata, quelli ad esempio della carne rossa) favoriscono il rilascio di insulina.
Glicemia troppo alta vuol dire aumentata produzione di radicali liberi, con rischio di stress ossidativo e infiammazione.
Il problema dunque non è la molecola del carboidrato. È solo una molecola che svolge una funzione nel nostro corpo.
Il problema sono i cibi che impattano sulla glicemia e un eccesso di cibo di origine animale, in particolare carne. E’ ovvio che anche assumere zuccheri liberi (compreso glucosio, saccarosio) impatta sulla glicemia.
Le raccomandazioni per la salute (comprese le agenzie per la ricerca sul cancro) suggeriscono una dieta mediterranea. Quella vera. Basata prevalentemente su cereali integrali, legumi, verdura e poca frutta.
È importante includere nella nostra dieta cereali integrali (in Chicco meglio. La pasta non tutti i giorni) e legumi: ciò ci consente di raggiungere l’apporto di fibra minimo suggerito (25-30 g al giorno). Tale fibra è importante per ridurre il rischio di tumori, di malattie cardiovascolari, di diabete t2.
E ovviamente tanta verdura (non le patate che sarebbero invece da consumare con parsimonia).
Tra la fibra abbiamo anche quella solubile (contenuta in particolare nei legumi) che nutre i batteri buoni del #microbiota… considerando che una lowfodmap (oggi piuttosto di moda) può alterare l’equilibrio del microbiota intestinale.
Numerose pubblicazioni scientifiche attestano i benefici della vera dieta mediterranea.
Queste le linee guida.
Si chiama salute.
Proporre un approccio dietetico non in linea con le suddette può comportare problemi per la salute.
Cosa che purtroppo mi capita di constatare costantemente.
Ma generalmente chi propone un approccio diverso avrà anche altri obiettivi. Vendervi integratori, a cominciare dal magnesio che ritrovate in cereali integrali e legumi. Oltre che foglie verdi.
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